Olivicoltura

L'olivicoltura in Campania


oliveto

La Campania può vantare una storia olivicola molto antica e una struttura produttiva dalle grandi potenzialità Nel Cilento, nella Penisola sorrentina, a Paestum, ma anche in numerose altre aree della regione, la presenza dell'olivo è ampiamente documentata. La tradizione vuole che le prime piante fossero introdotte dai Focesi, nel IV sec. a.C. L'olivo domina il paesaggio nelle aree interne e svolge una funzione insostituibile nella protezione del suolo e nella conservazione dell'ambiente.

Il comparto

La coltivazione dell’olivo caratterizza tutti i territori della Campania ed è presente su 70.040 ettari; la produzione nel 2022 è stata pari a 1.326.573 quintali di olive (olive da olio e da tavola).

Quello che è evidente è la differenza nelle quantità delle tipologie di olive prodotte, infatti la produzione delle olive da olio rappresenta la quasi la totalità della produzione della regione, mentre la produzione delle olive da tavola ne rappresenta appena lo 0,4%.

Con riferimento ai territori provinciali, Salerno con i suoi 37.120 ettari di superficie totale, destinata alla coltivazione di olivo, detiene il primato con il 53% della superficie regionale; seguono Benevento (13.700 ettari) con il 20%, Caserta (8.970 ettari) con il 13%, Avellino (8.100 ettari) con il 12% e Napoli con il 3% (2.128 ettari).

La produzione di olive da tavola è presente solo nelle province di Caserta (131 ettari di superficie destinata alla coltivazione e 2.489 quintali di olive prodotte) e di Salerno (120 ettari 2.200 quintali.

La produzione in valore dei prodotti dell’olivicoltura in Campania - Fonte: ISTAT Conti della branca Agricoltura, silvicoltura e pesca- Anno 2022,  è stata pari a circa 82milioni di euro (81.579.000 euro) ed è formulato dal prodotto olio, il valore prodotto in Italia è pari a 1.294milioni di euro, la Campania concorre alla formazione del valore nazionale di olio con il  6,3%.

Alla formazione del valore regionale contribuiscono, in termini di quantità di olio prodotto, le province come di seguito: Salerno con il 45% del valore totale, Avellino con il 22%, Benevento con il 15%, Caserta con il 14% e Napoli con il 4%.