Aiuti di Stato

Tracciabilità e sicurezza alimentare


prodotti alimentari

Nel quadro degli orientamenti della Comunità Europea in materia di sicurezza degli alimenti, il settore primario e quello agroalimentare nel suo complesso, sono chiamati ad adeguare le proprie strutture produttive alle mutate esigenze del mercato e dei consumatori.

In tal senso l'istituzione di un regime di aiuti, a favore dei settori prioritari, ha la finalità di favorire l'ulteriore sviluppo dei sistemi di rintracciabilità nelle imprese campane operanti nel campo agroalimentare.

Le numerose emergenze alimentari verificatesi negli ultimi anni hanno provocato una riduzione della fiducia nella qualità e nella sicurezza dei prodotti alimentari da parte dei consumatori, con sensibili contrazioni nel consumo di quei prodotti colpiti da tali crisi e conseguenti ripercussioni economiche talvolta non trascurabili per i relativi comparti produttivi. Risulta pertanto fondamentale ricostruire la storia di un prodotto alimentare lungo tutta la filiera produttiva, dai primi anelli della catena fino al consumatore o, come si suol dire “dal campo alla tavola”.

La trasparenza delle filiere produttive può essere assicurata mediante il ricorso a due strumenti, la tracciabilità e la rintracciabilità, che esprimono, in direzioni opposte, lo stesso concetto:

  • per tracciabilità si intende il processo informativo che segue il prodotto dal principio alla conclusione della filiera;
  • per rintracciabilità si intende il processo inverso che permette di ricostruire il percorso risalendo a ritroso lungo la filiera.

L'affidabilità delle informazioni sulla “storia” di un prodotto è garantita dall'adozione di un sistema di regole e di controlli, cogenti e volontari, opportunamente certificato.

In questo senso anche le norme vigenti sull'etichettatura dei prodotti alimentari hanno, per il consumatore, una importante funzione di tutela, informandolo sul prodotto che sta acquistando e consentendogli di scegliere quello che è maggiormente rispondente alle proprie esigenze. Per questo anche nell'ambito dei Paesi dell'Unione Europea è in corso uno sforzo teso a uniformare le norme concernenti l'etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari.

La Regione Campania, con la definizione del programma di interventi predisposto in coerenza con i documenti di programmazione comunitaria e regionale, intende proporre alle imprese agricole iniziative finalizzate al miglioramento tecnologico, al miglioramento ed al controllo della qualità, al miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie e quindi all'implementazione dell'applicazione degli obblighi di legge sopracitati che consentono, mediante un apposito sistema di tracciabilità e rintracciabilità, l'ottenimento di prodotti controllati e di pregio.

Ciascuno dei Settori coinvolti opererà per quanto di propria competenza:

  • Settore Interventi per la Produzione Agricola, Produzioni Agroalimentari, Mercati Agricoli, Consulenza Mercantile (I.P.A.)
  • Settori Tecnico Amministrativi Provinciali – Centri Provinciali Informazione e Consulenza in Agricoltura (STAPA-CePICA)
  • Settore Sperimentazione, Informazione Ricerca e Consulenza In Agricoltura (Se.S.I.R.C.A)

Le iniziative oggetto di questo intervento da un lato si configurano come uno strumento per incentivare l'implementazione del nuovo sistema europeo della sicurezza alimentare, evitando che i nuovi obblighi costituiscano uno svantaggio per le realtà agricole meno organizzate rappresentando al tempo stesso una opportunità per la creazione di un sistema regionale di rintracciabilità.

Il piano di interventi è articolato in due distinte azioni:

  • implementazione dei sistemi di rintracciabilità nelle aziende secondo la normativa vigente in materia. Questa azione, coordinata dal Settore Interventi per la Produzione Agricola, Produzioni Agroalimentari, Mercati Agricoli, Consulenza Mercantile (IPA), riguarda essenzialmente l'erogazione di aiuti alle imprese di produzione del settore agricolo campano per l'ulteriore adeguamento alle normative in materia di rintracciabilità, ai sensi degli artt. 4 e 14 del Reg. (Ce) n. 1857/2006.
  • realizzazione di una piattaforma informatica. Coordinata dal Settore Sperimentazione, Informazione Ricerca e Consulenza In Agricoltura (SeSIRCA), consiste nella creazione di un sistema informatico di rintracciabilità regionale, attraverso la progettazione e l'implementazione di una piattaforma informatica dedicata, in grado di sviluppare un sistema di gestione dei dati condiviso fra gli Enti che trattano la rintracciabilità e la sicurezza alimentare (Regione Campania: Area Sviluppo Attività Settore Primario, Area Sviluppo Attività Settore Terziario, Area Assistenza Sanitaria; Ispettorato Centrale per la Repressione delle Frodi Alimentari, Nucleo Anti Sofisticazioni dell'Arma dei Carabinieri, ecc.).