News 2021

Tecnologie digitali applicate alle agrofiliere di qualità: il caso rucola e altre baby-leaf in Piana del Sele

18 giugno 2021 - ore 17.30 - webconference


precision farming

Il CREA-Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo promuove un momento di confronto tra Ricerca e Mondo Produttivo sulle opportunità di sviluppo per il settore delle baby-leaf da IV gamma offerte dalle tecnologie digitali. Ne discuteranno, seduti intorno al tavolo virtuale della web-conference, ricercatori, imprenditori e tecnici del comparto, il 18 giugno 2021 dalle 17:30 alle 20:00.

È possibile registrarsi attraverso il link riportato sulla locandina dell’evento, e seguire tutti gli interventi online su piattaforma TEAMS. La coltivazione degli ortaggi baby leaf come rucola, lattughino, spinacino, valerianella, ed altre essenze, ha raggiunto in Piana del Sele (Provincia di Salerno), il più importante distretto produttivo del sud Italia per le insalatine da IV gamma, dimensioni davvero importanti, in termini economici, di superfici investite e innovazione tecnica. Il recente riconoscimento della denominazione IGP Rucola da parte dell’Unione Europea, così come la presenza sul territorio di aziende leader nella produzione e commercializzazione di ortaggi ad alto contenuto in servizio, fanno di questa e altre baby-leaf un’agrofiliera di qualità dell’agricoltura del nostro Paese. Nel corso dell’evento saranno presentate alcune tra le applicazioni digitali più interessanti e promettenti per l’ottimizzazione dei processi produttivi e il miglioramento della qualità, dalla semina alla tavola, mediante lo sviluppo di sistemi di supporto alle decisioni che possono coadiuvare gli operatori nelle diverse fasi della filiera. Particolare evidenza sarà data ai risultati scientifici del Progetto AgriDigit-Agrofiliere, finanziato dal MiPAAF e coordinato dal CREA.

Sarà anche l’occasione per parlare dell’Osservatorio Regionale Agricoltura di Precisione e delle prospettive di sviluppo dell’agricoltura digitale in Campania. L’evento gode del patrocinio morale della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Salerno. Le conclusioni sono affidate all’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.