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NEMATODI FITOPARASSITI
Anno 2011
A cura del Laboratorio Fitopatologico Regionale
I nematodi sono minuscoli animali pluricellulari vermiformi che vivono praticamente in ogni ambiente terrestre e acquatico, come parassiti o come animali a vita libera, le cui dimensioni variano da poco meno di mezzo millimetro fino a raggiungere diversi metri di lunghezza. Buona parte dei nematodi vive in ambiente marino, mentre quelli che vivono come parassiti di piante sono solo una minoranza.
Le specie fitoparassite hanno lunghezze dell’ordine di 0,4-2 mm e diametri compresi tra 10 e 35 µm. Poiché la maggior parte dei fitonematodi vive nel suolo ed attacca le radici, i sintomi che essi provocano non sono specifici e, pertanto, risultano spesso difficili da diagnosticare, essendo comuni a quelli di altre malattie. Solo un ristretto numero di specie causa danni che sono tipicamente riconducibili a nematodi fitoparassiti.
La maggior parte dei nematodi fitoparassiti attacca gli organi ipogei della pianta (radici, rizomi) e ottiene il proprio nutrimento esclusivamente dall’ospite; ma vi sono anche specie che si nutrono delle parti epigee (steli, foglie, gemme floreali).
Una distinzione molto comune, che tiene conto delle abitudini trofiche dei nematodi che si nutrono a spese delle piante ospiti, vede una classificazione in tre principali gruppi:
ectoparassiti: vivono nel terreno allo stato libero ove si riproducono compiendo il loro ciclo biologico e traggono il nutrimento dall’ospite a mezzo di punture dello stiletto, restando sempre comunque esternamente ai tessuti vegetali, spostandosi in diverse parti delle radici della pianta ospite o da una radice all’altra. (Xiphinema spp. Trichodorus spp. Longidorus spp.)
endoparassiti: in presenza di condizioni termoigrometriche favorevoli e di tessuti giovani, penetrano direttamente nell’ospite causando la distruzione del parenchima corticale. La penetrazione avviene quasi esclusivamente attraverso gli stomi o anche, attraverso la perforazione delle pareti cellulari che viene facilitata dall’attività di enzimi secreti che rendono possibile la lisi della lamella mediana. (Pratyilenchus spp. Meloidogyne spp, Heterodera spp Ditylenchus spp, Aphelencoides spp. Bursaphelenchus spp.)
Semiendoparassiti migratori: Si trovano nel terreno allo stato libero, le femmine penetrano nei tessuti radicali con l’estremità anteriore del corpo per trarne il nutrimento, si spostano da una radice ad un’altra in un determinato periodo del ciclo. (Tylenchulus spp. Tylenchorynchus spp).
