Servizio Fitosanitario Regionale

Tuta absoluta (Meyrick) Tignola del Pomodoro


tuta absoluta

Foto da http://photos.eppo.org/index.php


TASSONOMIA: Insecta - Lepidoptera - Gelechiidae - Detta tignola o fillominatrice del pomodoro

Presente nella lista EPPO A1

PIANTE OSPITI: pomodoro e tutte le solanacee coltivate (patata, peperone, melanzana) e non (Solanum nigrum, Solanum elaeagnifolium, Solanum puberulum, Datura stramonium, Datura ferox).

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: America del sud: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela

  • Asia: Giappone - non confermato
  • Europa: segnalato in Spagna (Urbaneja et al. 2007) e in Corsica. In Italia si è recentemente diffusa in Calabria, Sardegna, Liguria e Sicilia. In Campania è stato segnalato presso una serra fredda aperta all'interno del Parco Gussone (Portici NA) su pomodoro cv San Marzano nano dall'Istituto CNR per la protezione delle piante, Sede di Portici.
  • Algeria, Marocco.

BIOLOGIA: Specie omodinama. Le larve non vanno in diapausa sono pertanto presenti per tutto l'anno compiendo 10-12 generazioni. Un ciclo biologico si compie in 66 - 20 giorni in dipendenza della temperatura (15°- 30° rispettivamente) (ottimale quella di 27°C). Gli adulti sono notturni e durante il giorno vivono tra le foglie. Le femmine depongono le uova nella parte aerea della pianta ospite, in genere sulla pagina inferiore delle foglie; ogni femmina depone circa 25 0 uova durante la sua vita. La larva si impupa sul suolo e più raramente nelle mine sulle foglie.

SINTOMI: Le giovani larve penetrano nei frutti, nelle foglie o negli steli formando delle gallerie o delle mine. Le gallerie possono in seguito essere invase da altri patogeni secondari. La presenza di gallerie nello stelo determina un'alterazione dello sviluppo dell'intera pianta. Sulle foglie la parte interessata è il solo mesofillo e non l'epidermide che rimane intatta. Le foglie minate assumono un aspetto trasparente. Il fitofago predilige le gemme apicali, i fiori e i frutti. Colpisce sola la parte epigea della pianta.

MORFOLOGIA:
- Uova: Lunghezza 0.30-0,35 mm e larghezza 0.20-0,25 , color crema bianche o gialle, forma cilindrica. Sono deposte sulle pagine inferiori delle foglie e sugli steli. Schiudono dopo 4- 6 giorni.
- Larva: Il colore varia da giallo chiaro a grigio scuro, con il capo marrone . Le larve di ultima età sono verdi o rosate . Ha quattro stadi. Le dimensioni vanno da lunghezza 0.9mm a 7.5mm nel quarto stadio. Lo stadio dura 10 -15gg.
- Pupa: Inizialmente verdastra diventa marrone in prossimità dello sfarfallamento. Lo stadio dura 10 -12 gg.
- Adulto: Lungo circa 5-7 mm, ma con un apertura alare di 9-11 mm. Antenne filiformi e anellate, ali anteriori di colore grigio argenteo con strie scure; ali posteriori grigie.

DANNI: Determina sia danni diretti che danni indiretti. Danneggia tutti gli organi epigei con una predilezione per le foglie e gli steli. La riduzione della produzione può arrivare anche al 70-100%.

SEGNALAZIONI: Servizio Fitosanitario Regionale tel 081 7967373-71 fax 081 7967330
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