Mantoppole di Montaperto

Territorio interessato alla produzione

Comuni di Montemiletto e Venticano (AV).

Descrizione

La Mantoppola è un piatto gastronomico tipico della cultura contadina della Frazione di Montaperto, nel Comune di Montemiletto (AV). Il piatto è costituito da una polpetta di salsiccia secca, uovo e pane raffermo, soffritta e poi cucinata in salsa di pomodoro. La forma è sferica del diametro di 4-5 cm.

Descrizione delle metodiche di lavorazione

Per la preparazione delle Mantoppole occorre pane raffermo spugnato, salsicce leggermente secche scamosciate, uova, formaggio grattugiato (vaccino, pecorino o ricotta secca), prezzemolo e sale. Per la preparazione del sugo, invece, occorrono la passata di pomodoro, acqua, cipolla olio extravergine di oliva e sale. Preparazione del sugo. Il sugo di cottura delle Mantoppole è preparato facendo soffriggere, in olio EVO, la cipolla e poi aggiungendo la passata di pomodoro. Si lascia cuocere in pentola, e nel frattempo si procede alla preparazione delle polpette. Preparazione delle polpette. La polpette sono preparate amalgamando il pane raffermo sbriciolato con le uova, il formaggio e il prezzemolo, fino a quando tutto l’impasto si colora di giallo. Si sala l’impasto e si procede alla formazione delle polpette, dando la forma sferica con movimenti circolari delle due mani. Le polpette sono poi soffritte in olio EVO per circa 10 minuti, e comunque fino alla doratura. Cottura in sugo. In una pentola è disposto un letto del sugo preparato precedentemente su cui vengono disposte le polpette soffritte. Con la restante parte del sugo sono coperte completamente le polpette e lasciate cuocere a fuoco lento. Quando il sugo si sarà ritirato abbastanza da scoprire per metà le polpette, le Mantoppole di Montaperto saranno pronte per essere servite.

Osservazioni sulla tradizionalità

La Mantoppola di Montaperto è un piatto tipico della tradizione culinaria dell’omonima frazione, nel comune di Montemiletto, in provincia di Avellino. La preparazione è legata alla festa del 20 settembre, giorno in cui Montaperto festeggia il suo patrono Sant’Eustachio. Le mantoppole erano comunque un piatto che rappresentava un classico della cultura contadina di un tempo. La provenienza casalinga dei suoi ingredienti è la testimonianza di una tradizione culinaria che cercava di valorizzare al pieno tutto ciò che si produceva in quella che era la “masseria” di una volta. In questo piatto sono presenti un po’ tutti i prodotti rurali. La salsiccia proveniva dalla tradizionale uccisione casalinga del maiale. Casalinga è anche la produzione delle uova, e così il formaggio, la passata di pomodoro e il pane (spesso la stessa molitura della farina era casalinga); infine la produzione di olio di Ravece è caratteristica di questo territorio (come dimostrano i diversi frantoi che operano in zona).