Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, alla difesa del territorio e del suolo, alla prevenzione dei rischi naturali, alla regimentazione delle acque nonché alla conservazione e tutela della biodiversità, con particolare attenzione alle aree di pianura ad agricoltura intensiva ed elevata antropizzazione.
Si articola in tre azioni:
Azione A - Imboschimento di superfici agricole e non agricole: prevede la realizzazione di boschi misti di origine artificiale assimilabili nella loro conformazione finale a boschi naturali e come tali assoggettati ai vincoli ed alle norme forestali. Gli impianti hanno finalità principalmente climatico-ambientali, protettive, paesaggistiche e sociali.
Azione B - Impianti di arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo su superfici agricole e non agricole: prevede la realizzazione di impianti di arboricoltura da legno con un ciclo che, a seconda della specie e delle condizioni stazionali, può variare da 20 a 40 anni. A conclusione del ciclo colturale, i terreni possono essere nuovamente destinati ad uso agricolo.
Azione C - Impianti di arboricoltura da legno a ciclo breve su superfici agricole e non agricole: prevede la realizzazione di impianti di arboricoltura da legno con specie a rapido accrescimento anche clonali. Il ciclo, a seconda della specie e delle condizioni stazionali, può variare da 8 a 15 anni. A conclusione del ciclo colturale, i terreni possono essere nuovamente destinati ad uso agricolo.
Proprietari o altri possessori pubblici (solo per costi di impianto) e privati della superficie interessata dall'intervento o loro associazioni. In caso di terreni demaniali, il sostegno (costo per l'impianto) può essere concesso solo se l'organismo di gestione è un ente privato o un comune.
Contributo in conto capitale con un'intensità dell'aiuto pari al 100% dei costi di impianto ammessi per le azioni A) e B) (massimo € 8.000,00/ha). Per l'azione C) il contributo in conto capitale è pari al 50% dei costi di impianto (massimo € 5.800,00/ha). Premio annuale a copertura dei costi di manutenzione e mancato reddito agricolo per ettaro di superficie imboschita per 12 anni, differenziato per tipologia di beneficiario e localizzazione geografica dell'intervento. In caso di utilizzo di specie micorrizate, il premio per il mancato reddito agricolo, a partire dal quinto anno successivo alla realizzazione dell'impianto, è ridotto del 20%. L'importo dei premi annui per il mancato reddito agricolo e per i costi di manutenzione sono diversificati per macroarea e per classe d'età dell'impianto.
Dott. Luigi Salzano
luigi.salzano@regione.campania.it
0817967753
DRD n. 264 del 30.04.2023 (pdf 2.4 Mb)
DRD n. 424 del 04.07.2024 - proroga dei termini (pdf 141 Kb)
DRD n. 500 del 04.07.2024 - ulteriore proroga dei termini (pdf 148 Kb)
nuovo termine per la presentazione delle istanze: 30 agosto 2024 (24 settembre con penale progressiva)
DRD n. 165 del 04.04.2023 (pdf 2.3 Mb)
chiuso 30 giugno 2023 - 25 luglio 2023 con penale
DRD n. 179 del 30.03.2022 (pdf 171 Kb)
chiuso: 15 giugno 2022 - 11 luglio 2022 con penale
DRD n. 107 del 12.04.2021 (pdf 4.5 Mb)
chiuso 20 luglio 2021
DRD n. 49 del 22.03.2019 (pdf 4.7 Mb)
Bando Tipologia 811 (DRD n. 121 del 04.05.2018)
Rettifica al bando (DRD n. 259 del 01.08.2018)
Testo consolidato del bando (pdf 704 Kb)
Bando Tipologia 811 (DRD n. 33 del 18.07.2017)
Rettifica al bando - DRD n. 112 del 11.09.2017 - pdf 525 Kb